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Il Governo fa marcia indietro sulla proroga al blocco dei licenziamenti. Resta, invece, l’esonero del contributo addizionale per le imprese che utilizzano la CIG.

Lo stop ai licenziamenti, quindi, è previsto fino al 30 giugno, mentre scade il 31 ottobre esclusivamente per le aziende che utilizzano il Fondo d‘ Integrazione Salariale o la Cassa in Deroga.

In base al nuovo orientamento del Ministero, accanto alla CASSA COVID, per chi chiede la CIGO non sarebbe dovuto il contributo addizionale (9%, 12% o 15% in ragione della durata della CIG) se ci si impegna a non adottare i licenziamenti. A sentire il Ministero del Lavoro, per chi utilizza la CASSA COVID entro il mese di giugno, ci deve essere un impegno a non effettuare licenziamenti fino al 28 di agosto.

Le imprese che utilizzano Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria non dovranno pagare le addizionali, però non potranno effettuare licenziamenti in costanza di adozione della CIGO “gratuita”.

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