Associazione Costruttori Edili della Provincia di Napoli



Blog

Caro materiali – Accesso al Fondo per l’anno 2023

Come già comunicato, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 55 il Decreto del MIT relativo a “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali di crisi ucraina.”.

Il decreto, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 26, comma 6-bis, del Decreto Legge n. 50/2022, definisce le modalità operative per accedere al Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, di cui all’articolo 7 comma 1 del Decreto Legge 76/2020, incrementato di 1.100 milioni per il 2023 e di 500 milioni per il 2024.

L’accesso al Fondo è previsto:

  • per gli appalti pubblici di lavori, ivi compresi quelli affidati a contraente generale e per gli accordi quadro di cui all’art. 54, D. Lgs. n. 50/2016, aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021, relativamente agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite o contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023;
  • per gli appalti pubblici di lavori, relativi anche ad accordi quadro aggiudicati sulla base di offerte con termine finale di presentazione compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 che non abbiano accesso al Fondo di cui all’art. 26, co. 7 del D.L. Aiuti (“Fondo opere indifferibili”), con riferimento alle lavorazioni eseguite o contabilizzate ovvero annotate dal direttore dei lavori, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023;
  • per gli appalti pubblici di lavori, nonché agli accordi quadro di lavori delle società del gruppo Ferrovie dello Stato, dell’ANAS S.p.a. e degli altri soggetti di cui al Capo I del Titolo VI della parte II del D. Lgs. n. 50/2016, limitatamente alle attività previste nel citato Capo I e qualora non applichino i prezzari regionali, con riguardo ai prezzari dagli stessi utilizzati e aggiornati entro il termine di cui al primo periodo dell’art. 26, co. 2, del D.L. Aiuti;
  • per i contratti affidati a contraente generale dalle società del gruppo Ferrovie dello Stato e dall’ANAS S.p.a. in essere alla data di entrata in vigore del decreto, le cui opere siano in corso di esecuzione, per i quali si applica un incremento del 20% agli importi delle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori dal 1° gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2023.

Le stazioni appaltanti potranno inviare le istanze di accesso al Fondo, per richiedere le risorse necessarie per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici in materia di appalti pubblici, utilizzando quattro finestre temporali:

  • I finestra: 1° aprile – 30 aprile 2023
  • II finestra: 1° luglio – 31 luglio 2023
  • III finestra: 1° ottobre – 31 ottobre 2023
  • IV finestra: 1° gennaio 2024 – 31 gennaio 2024

Pertanto, come Associazione Nazionale dei Costruttori Edili della Provincia di Napoli,  è stata inoltrata la nota allegata per sollecitare le Stazioni Appaltanti  a presentare, tra il 1° e il 30 aprile p.v., istanza di accesso alle risorse del Fondo per la prosecuzione dei lavori pubblici attraverso la piattaforma https://adeguamentoprezzi.mit.gov.it/login, attiva dal 1 aprile 2023 al 31 gennaio 2024

Vista l’importanza della misura, si è ritenuto opportuno dare diffusione sia alle stazioni appaltanti che alle imprese.

Igino Carulli

Igino Carulli