L’ Agenzia delle Entrate chiarisce che la società cessionaria di un credito di imposta da bonus edilizio, che si trova a dover cedere o affittare un ramo d’azienda, non può trasferire insieme all’asset aziendale anche il credito d’imposta residuo. La risposta dell’AdE è disponibile in Acen.
L’ Agenzia delle Entrate con la Risposta n. 234/2023, disponibile presso gli uffici associativi, ha chiarito che la società cessionaria di un credito di imposta da bonus edilizio, che si trova a dover cedere o affittare un ramo d’azienda, non può trasferire insieme all’asset aziendale anche il credito d’imposta residuo, poiché questa operazione comporterebbe un ulteriore passaggio nella titolarità del credito che è incompatibile con il divieto di “cessioni” successive alla prima, stabilito dall’art. 121 del Decreto Rilancio.