Il Dl 69/2023 (cd “Salva Infrazioni)”, pubblicato sulla GU Serie Generale n.136 del 13 giugno 2023, è stato convertito dalla legge 10 agosto 2023, n. 103. La pubblicazione giunge a conclusione dell’iter parlamentare di esame del relativo disegno di legge di conversione, approvato dal Senato il 19 luglio 2023 e, in via definitiva, dalla Camera dei Deputati il 2 agosto 2023. Per quanto riguarda le procedure di infrazione, il decreto legge interviene, inter alia, sulla numero 2018/2273, in materia di contratti pubblici e, all’articolo 24-ter, inserito durante l’esame al Senato, modifica la disposizione di cui al comma 3 dell’articolo 48 del decreto-legge n. 77 del 2021, recante l’utilizzo della procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara per gli affidamenti PNRR e PNC.
Il nuovo comma 3 dispone: “Per la realizzazione degli investimenti di cui al comma 1 le stazioni appaltanti possono altresì ricorrere alla procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara di cui all’articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, per i settori ordinari, e di cui all’articolo 125 del medesimo decreto legislativo, per i settori speciali, qualora sussistano i relativi presupposti. Trova applicazione l’articolo 226, comma 5, del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36. Al solo scopo di assicurare la trasparenza, le stazioni appaltanti danno evidenza dell’avvio delle procedure negoziate di cui al presente comma mediante i rispettivi siti internet istituzionali. Ferma restando la possibilità, per gli operatori economici, di manifestare interesse a essere invitati alla procedura, la pubblicazione di cui al periodo precedente non costituisce ricorso a invito, avviso o bando di gara a seguito del quale qualsiasi operatore economico può presentare un’offerta”.
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