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La tutela paesaggistica deve garantire ai territori vincolati la possibilità di estendere o quantomeno di integrare la loro capacità attrattiva e ricettiva. È quanto sostenuto dal Tar Veneto, nella sentenza n. 1280 dell’8 agosto 2022, con cui ha annullato un decreto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (ora Ministero della Cultura) che aveva dichiarato di notevole interesse pubblico una vasta area alpina al fine di preservarne gli eccezionali valori ambientali e paesaggistici.

Tale vincolo paesaggistico era accompagnato da specifiche prescrizioni, con cui venivano dettati limiti stringenti agli interventi realizzabili nel territorio interessato.

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