Pubblicato sulla G.U. il decreto Zes per accedere al credito di imposta

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale e disponibile in Acen il decreto contenente le Modalita’ di accesso al credito d’imposta per investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno e dei relativi controlli per accedere ai 1,8 miliardi stanziati.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2024 ed è disponibile presso gli uffici associativi il Decreto 17 maggio 2024 contenente Modalita’ di accesso al credito d’imposta per investimenti nella ZES unica, nonché’ criteri e modalità di applicazione e di fruizione del beneficio e dei relativi controlli per accedere ai 1,8 miliardi stanziati per il credito d’imposta sugli investimenti nella Zona Economica Speciale (ZES) unica del Mezzogiorno. Il credito d’imposta per gli investimenti realizzati nelle Regione Campania è determinato nella misura del 40% dei costi sostenuti in relazione agli investimenti ammissibili.

Le imprese che desiderano accedere ai 1,8 miliardi stanziati per il credito d’imposta sugli investimenti nella Zona Economica Speciale (ZES) unica del Mezzogiorno possono presentare domanda all’Agenzia delle Entrate dal 12 giugno al 12 luglio 2024. Non è previsto un click-day, e l’ordine di presentazione non influirà sulla prenotazione dei fondi. Il decreto del 17 maggio 2024, pubblicato il 21 maggio, stabilisce che le imprese ammesse al credito d’imposta includono tutte le forme giuridiche e regimi contabili, operative o insediate nella ZES unica. Gli investimenti ammessi riguardano strutture produttive in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e zone assistite dell’Abruzzo. Sono agevolabili investimenti realizzati tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024, per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature, terreni e immobili strumentali. Il valore di terreni e fabbricati non deve superare il 50% del totale dell’investimento e il costo totale del progetto deve essere almeno 200mila euro. Se le domande supereranno i fondi disponibili, l’incentivo sarà ridotto proporzionalmente tra tutti gli aventi diritto.

Il credito d’imposta degli investimenti realizzati in Campania è determinato nella misura del quaranta per cento dei costi sostenuti in relazione agli investimenti ammissibili.