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Riforma Codice dell’Ambiente: entro il 30 settembre la bozza di legge

Ridefiniti i termini per lo schema di legge delega per la riforma del Codice dell’Ambiente e dei decreti attuativi collegati

Con il Decreto Ministeriale n. 36/2024 del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica), sono stati ridefiniti i termini per la definizione dello schema di legge delega per la riforma del Codice dell’ambiente e per la predisposizione dei conseguenti decreti legislativi attuativi della stessa.

Nello specifico, ai sensi dell’articolo 8 del D.M. n. 36, la Commissione di esperti deve ultimare la proposta dello schema di legge delega entro e non oltre il 30 settembre 2024 (precedentemente il termine era previsto per 31 gennaio 2024); mentre, per la predisposizione degli schemi dei decreti legislativi attuativi della legge delega, viene stabilito il termine del 30 giugno 2025.

Il decreto, oltre ad abrogare il precedente D.M. 7 novembre 2023, n. 364, conferma i nominativi segnalati per la composizione della Commissione ministeriale oltreché quelli del gruppo di esperti, di cui questa si avvarrà nella redazione della legge delega che andrà a modificare l’attuale D.lgs. n. 152/2006 (c.d. Codice dell’ambiente) inserendovi tutta la normativa ad ora vigente in materia ambientale.

Igino Carulli

Igino Carulli