Cambiano gli obblighi di informazione per i datori di lavoro: ecco cosa inserire nella lettera di assunzione e cosa viene segnalato solo nel contratto collettivo.
Il Decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023) ha introdotto alcune semplificazioni relative agli obblighi di informazione che riguardano i contratti, riducendo i dati che devono essere riportati nella leggera di assunzione.
I datori di lavoro non sono più obbligati (come previsto dallo scorso 13 agosto in ottemperanza al cosiddetto Decreto Trasparenza, DLgs 104/2022) a inserire nella lettera di assunzione alcune specifiche informazioni, rimandando a quanto previsto dai CCNL.
In base alle novità del Decreto Lavoro, in vigore il 5 maggio 2023, una parte delle informazioni dovrà comunque essere indicata nel contratto individuale:
Le restanti informazioni, invece, saranno indicate solo nella contrattazione collettiva, anche aziendale:
Enti e Istituti che ricevono i contributi previdenziali e assicurativi.