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Si è tenuta il 16 marzo l’Audizione del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini presso le Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera. In audizione il Ministro si è espresso anche sulle regole in materia di Opere Pubbliche.

Si è tenuta lo scorso 16 marzo l’Audizione, presso le Commissioni riunite Ambiente (VIII) e Trasporti (IX) della Camera, del  Ministro Giovannini.

Tra le altre cose, il Ministro si è espresso sul tema delle regole.

Si legge, con precisione, che “Trasversali rispetto alle linee di azione indicate sarà l’impegno sulle semplificazione procedure amministrative, nell’ottica dell’accelerazione dei cantieri senza incidere sulla legalità e sulla trasparenza, la costruzione di un sistema informativo integrato e trasparente e il funzionamento dei sistemi di rete”.

L’approccio del Ministero è basato su un assetto organizzativo interno e su cinque linee d’azione.

Ai  punti “3” e “4”  delle linee d’azione del Ministero, si legge:

“…. 3. innovazione normativa;

4. innovazione organizzativa;….”

Ancora: “Il Ministro ha indicato che la nuova organizzazione del Ministero si articola in tre dipartimenti: il dipartimento per la programmazione e le infrastrutture, il dipartimento per le opere pubbliche e le risorse umane e strumentali e il dipartimento per i trasporti e la navigazione. Quello sulla programmazione si intende accentuare la centralità del momento della pianificazione strategica territoriale.

Sul PNRR, il primo punto riguarda la semplificazione dei processi amministrativi. La Banca d’Italia – nel dicembre 2019 ha evidenziato che la durata mediana della realizzazione di un’opera è pari 4 anni e 10 mesi (11 anni per le opere sopra i 5 milioni). Il Ministro ritiene tali tempi incompatibili con l’utilizzo delle risorse europee. Con il DL semplificazione sono state introdotte modifiche al codice dei contratti pubblici, ma occorre proseguire nell’attività di semplificazione, verificando anche l’attuazione concreta delle norme introdotte. Il Ministro, a tal proposito, ha segnalato l’avvio di una commissione ad hoc per affrontare tali tematiche per l’elaborazione di una serie di proposte.

Accanto a interventi di natura legislativa, il Ministro indica come occorre porre in essere iniziative per la necessaria qualificazione delle stazioni appaltanti, rafforzare in termini di risorse umane e strumentali gli organi tecnici per il rilascio dei pareri, realizzare la totale digitalizzazione delle procedure amministrative (anche ad hoc per il PNRR)”.

Infine “Sul tema del project financing, il Ministro ha indicato che sta per istituire una commissione per le nuove forme di finanziamento di infrastrutture sostenibili, con il coinvolgimento della BEI”.

Per il testo integrale dell’Audizione, è possibile rivolgersi in Associazione.

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