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Si segnala che nella legge di Bilancio 2022 è stata estesa al secondo semestre 2021 la misura del c.d. “Caro Materiali”, originariamente introdotta solo per il primo semestre.

Nella legge di bilancio (legge n. 234/2021), all’articolo 1,  comma 398 e 399,   sono state introdotte modifiche all’articolo 1-septies del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.

Il suddetto articolo 1-septies, come noto, ha introdotto misure volte a fronteggiare il c.d. Caro-Materiali;  ma, nella sua formulazione originaria, la misura era limitata al primo semestre 2021. Ebbene, la modifica in esame ha esteso le regole in tema di “Caro Materiali” al secondo semestre 2021.

Dunque, l’attuale versione della norma prevede che la misura è finalizzata a fronteggiare gli aumenti eccezionali dei  prezzi  di  alcuni materiali da costruzione verificatisi nell’anno 2021 (e non più solo nel primo semestre 2021).

Ancora, è prevista l’emanazione di un ulteriore decreto di rilevazione, entro  il 31 marzo 2022, delle variazioni percentuali  verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021, dei singoli prezzi  dei  materiali  da costruzione piu’ significativi.

Il suddetto ulteriore decreto si aggiunge a quello intervenuto a novembre 2021 e con cui, come noto, sono state rilevate la variazioni intervenute nel primo semestre 2021.

Si coglie l’occasione per rammentare che, a pena di decadenza, le istanze di compensazione devono essere formulate entro 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che, ai sensi della norma in commento, dovrebbe intervenire entro il 31 marzo.

Infine, al comma 399 dell’articolo 1 della legge di bilancio in esame, per le finalità di cui al precedente comma 398, è   autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per il 2022.

Per ulteriori informazioni sui contenuti della modifica legislativa e, dunque, della misura è possibile rivolgersi in Associazione.

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