Associazione Costruttori Edili della Provincia di Napoli



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Conformità edilizia, una trappola ai tempi dello smart working Pa

L’allarme di Anci e Ance e la proposta per velocizzare i lavori sugli edifici ante 1967

Bisogna sventare uno dei grandi rischi che incombe sul Superbonus: i tempi lunghi – anche 6-12 mesi – per avere dai comuni il titolo originario di costruzione (e le relative piante) che comprovi la conformità urbanistica ed edilizia dell’edificio su cui si interviene. Questo documento va inserito nel fascicolo che viene presentato in comune dal professionista che attesta la regolarità dell’intervento e lo stato legittimo degli edifici su cui eseguire i lavori. I tempi lunghi – che valgono soprattutto per edifici vecchi – sono prodotti da archivi comunali cartacei cui si aggiunge l’effetto dello smart working dei dipendenti pubblici che non possono reperire i documenti se non in presenza. La trappola della conformità (denunciata dal Sole 24 Ore in due inchieste del 16 ottobre e del 6 dicembre) diventa sempre più chiara a tutti, al punto che ora scende in campo l’Associazione nazionale dei Comuni (Anci), con il sostegno di alcuni assessori all’Urbanistica di grandi città come Roma e Milano.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi in associazione.

Igino Carulli

Igino Carulli