L’’Ance ha avviato un’indagine presso il sistema associativo per capire come sta funzionando il Superbonus 110%, con un focus particolare su Piattaforme di cessione e Rapporti con le banche.
Secondo i risultati emersi dall’Indagine Ance sul Superbonus 110% 75% delle imprese che hanno risposto prevede una crescita del fatturato superiore al 30% ma ci sono ancora troppi rallentamenti causati da conformità urbanistica e cessione del credito. L’esito del sondaggio mostra ottimismo sulle potenzialità del Superbonus 110% ma allo stesso tempo conferma le difficoltà procedurali che gli imprenditori incontrano per aprire i cantieri e avviare i lavori. Solo l’8.2% delle imprese ha invece dichiarato di non aver riscontrato problemi..La criticità principale risulta essere la verifica della conformità urbanistica (36,8%, seguita dalle difficoltà nell’ottenimento dell’asseverazione nell’iter di approvazione da parte del condominio (12,9%).
Per quanto riguarda le piattaforme soltatno il 15,6% delle imprese non ha avuto difficoltà nell’uso delle piattaforme. Le principali criticità riscontrate riguardano tempi eccessivi per la risposta e la mancanza di un supporto per il caricamento della modulistica. Le piattaforme sono state chiamate ad emettere il visto di conformità nel 39,3% dei casi, i professionisti di fiducia nel 46,8% delle richieste.
Sul fronte del credito, premesso che la maggior parte delle imprese (64,5%) non ha richiesto il prestito ponte, tra le imprese che ne hanno fatto richiesta, il 41% indica tempi di risposta superiori ai tre mesi-
Tempi lunghi per la conclusione del contratto e richiesta del merito creditizio sono i principali problemi riscontrati per la concessione del prestito ponte. Solo il 31,3% delle imprese non ha riscontrato criticità.