Associazione Costruttori Edili della Provincia di Napoli



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Lancellotti: E’ un dovere assicurare legalità e sicurezza nei cantieri

Firmato il protocollo d’intesa per la ricostruzione nei comuni di Ischia, Barano, Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno e Serrara Fontana

Napoli, 12 aprile 2024 – “Abbiamo sottoscritto con convinzione il ‘protocollo d’intesa per la sicurezza e la legalità per la ricostruzione nei territori dell’isola di Ischia colpiti dagli eventi sismici del 21 agosto 2017 e dell’alluvione del 26 novembre 2022”.

“Assicurare la costante presenza di ‘condizioni di legalità’ in ogni fase del ‘processo produttivo’ in edilizia è un dovere per tutte le imprese associate all’Acen” – sottolinea Angelo Lancellotti, presidente dell’Associazione Costruttori Edili di Napoli. Le nostre imprese – continua Lancellotti – sono in prima linea nell’applicare ogni misura varata, per di più in sinergia con enti pubblici e organizzazioni sindacali, con l’obiettivo di favorire la prevenzione e il contrasto dei tentativi d’infiltrazione della criminalità organizzata, del lavoro irregolare e dell’osservanza delle norme di sicurezza nei cantieri”.

“E’ opportuno ricordare – aggiunge il presidente dell’Acen – che la lunga battaglia che abbiamo ingaggiato come Associazione napoletana e nazionale contro il lavoro irregolare e il dumping contrattuale non ha ancora generato tutti i risultati attesi, ecco perché bisogna ancora insistere contro queste pratiche, che si traducono in condizioni di rischio per i lavoratori nei cantieri e slealtà commerciale”.

Tra le misure sottoscritte nell’intesa, “val la pena di sottolineare il divieto di sub-appalto a cascata introdotto dall’ultimo Codice dei Contratti, che riteniamo assolutamente necessario, così come è apprezzabile l’implementazione del ruolo degli enti bilaterali in chiave di verifica e sostegno alle imprese in materia di sicurezza e legalità nei cantieri”.

“La nostra attenzione imprenditoriale e associativa e la collaborazione con le parti sociali ha portato al centro ogni lavoratore dell’edilizia, quale interlocutore e titolare di diritti, e questa sarà la linea lungo la quale continueremo a muoverci”.

Igino Carulli

Igino Carulli