Associazione Costruttori Edili della Provincia di Napoli



Blog

Licenziamento Economico Ingiustificato. Reintegro

Quando il licenziamento per giustificato motivo oggettivo risulta essere ingiustificato scatta il reintegro e non il risarcimento.

La Corte Costituzionale ripristina l’art.18 dello Statuto dei Lavoratori anche nel caso di licenziamento economico ingiustificato. La pronuncia riguarda la Riforma del Lavoro Fornero del 2012 nella parte in cui è previsto che è “facoltà e non dovere del giudice reintegrare il lavoratore arbitrariamente licenziato in mancanza di giustificato motivo oggettivo” .

Sembrerebbe che la pronuncia della Corte Costituzionale non riguardi i contratti a tutele crescenti del jobs Act 2015 ( che non prevedono le tutele dell’art.18). Si tratta ,invece,di una modifica alle norme sul licenziamento previste dalla  Legge Fornero.

Pur non essendo state ancora depositate le motivazioni della sentenza, la Consulta fa sapere ufficialmente di aver ritenuto “irragionevole – laddove il fatto non sussista – la disparità di trattamento tra il licenziamento economico e quello per giusta causa”. Ricordiamo che la giusta causa di licenziamento rende obbligatoria la reintegra mentre nell’altro caso è tutto rimesso alla discrezionalità del giudice scegliere la reintegra ovvero il risarcimento economico.

Questa notizia, tra l’altro molto interessante, la forniamo nelle more che vengano pubblicate le motivazioni della sentenza; solo allora si potrà capire la reale portata delle decisioni della Consulta.

Igino Carulli

Igino Carulli