Associazione Costruttori Edili della Provincia di Napoli



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Locazioni a canone concordato: penalizzati gli immobili più energivori

Per alcune tipologie di contratti di locazione ad uso abitativo la Legge n. 431/1998 stabilisce che il canone debba essere determinato sulla base dei criteri stabiliti negli Accordi territoriali conclusi tra le associazioni rappresentative delle categorie della proprietà edilizia e dei conduttori.

L’articolo 7 del decreto legge 73/2022 peraltro introdotto una semplificazione per quanto riguarda i contratti di locazione a canone concordato (3+2, per studenti universitari, transitori). La novità riguarda, in particolare, l’attestazione di congruità sul canone di locazione, rilasciata dalle organizzazioni della proprietà edilizia o da quelle degli inquilini e necessaria per beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per i contratti a canone concordato. L’articolo 7 del DL 73/2022 ha stabilito che la predetta attestazione non dovrà più essere rilasciata ogni qual volta venga sottoscritto un nuovo contratto di locazione ma solo nel caso siano mutate le caratteristiche dell’immobile o i contenuti dell’Accordo Territoriale del Comune di riferimento.

Gli Accordi territoriali più recenti prevedono maggiorazioni sul canone se l’edificio o l’unità immobiliare sono di recente costruzione o comunque sono stati ristrutturati integralmente e hanno una classe energetica elevata.

In Associazione è disponibile un prospetto di come stanno cambiando, sulla base dei nuovi Accordi, i parametri per definire il canone applicabile.

Igino Carulli

Igino Carulli