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Le disposizioni fiscali d’interesse per l’edilizia contenute nel c.d. “Milleproroghe 2021” riguardano innanzitutto la proroga dei termini in materia di approvazione dei bilanci delle società, ma anche i benefici “prima casa” e le scadenze per atti di accertamento e cartelle esattoriali.

Le disposizioni fiscali d’interesse per il settore delle costruzioni, contenute nella legge 26 febbraio 2021, n.21, di conversione, con modificazioni, del D.L. 31 dicembre 2020, n.183, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.51 del 1° marzo 2021 riguardano: innanzitutto la proroga dei termini in materia di approvazione dei bilanci delle società, ma anche dei benefici “prima casa” e delle scadenze per atti di accertamento e cartelle esattoriali.

In particolare l’art.3 co.6, del D.L. Milleproroghe 2021 prevede infatti lo spostamento a «180 giorni dalla chiusura dell’esercizio» (in sostanza, entro il 30 giugno 2021, anziché entro l’ordinaria scadenza di aprile) del termine per la convocazione dell’assemblea per l’approvazione dei bilanci delle società, in relazione ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2020.

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